mercoledì 3 dicembre 2008

"Gli anni 2000 e la discoteca"

Gli anni 2000 raramente vedranno inaugurare locali di grandi dimensioni e la tendenza resta quella delle piccole discoteche che suonano generi diversi a seconda del tipo di serata. Emerge e si afferma dapprima il disco-bar e poi il disco-dinner. Il primo è un pub ad ingresso libero ma a consumazione obbligatoria e che propone spesso lo stesso tipo di serata delle normali discoteche ma ad un prezzo inferiore. Il secondo è un locale (spesso si tratta di vecchie discoteche o pub di medie dimensioni) che nella prima fascia oraria della serata (20.00 - 24.00) effettua anche il servizio di ristorazione, organizza eventi (meeting), ha uno staff di animazione e nella seconda parte della serata (dalle 24.00 in poi) svolge lo stesso programma dei Disco-bar. Il primo è frequentato prevalentemente da ventenni, il secondo da trentenni. Si afferma come serata di svago anche il venerdì sera. Ad inizio decennio ci sarà anche una vera e propria riscoperta della musica dei decenni passati e quindi del revival: saranno moltissimi i locali e le discoteche che riproporranno la musica degli anni settanta, anni ottanta ed i "mitici" anni sessanta. Le grandi discoteche che hanno caratterizzato gli anni novanta continuano comunque a sopravvivere, soprattutto nelle località estive italiane ed europee (es. Riccione ed Ibiza). Le discoteche più piccole di provincia o di città mostrano una tendenza a scomparire in favore dei disco-bar. Tuttavia, anche nei luoghi di villeggiatura giovanili più famosi come la riviera romagnola ed, all'estero, Ibiza, s'inizia ad affermare il "locale sulla spiaggia": si tratta di stabilimenti balneari adiacenti che accorpandosi, sfruttano lo spazio guadagnato per offrire fino a tarda notte, una valida alternativa alla classica serata in discoteca. Attualmente si rivelano essere la maggiore minaccia di perdita di utili per le vecchie discoteche.Inoltre, dopo un'apparente rinascita negli anni 2000-2002, a metà del primo decennio del terzo millennio subentra una pesante crisi creativa della produzione della musica dance, e ,di riflesso, si assiste ad un significativo calo d'interesse collettivo per le discoteche. Nel 2006 farà scalpore la chiusura della mega-discoteca Cyborg (Attigliano - Tr) dopo 13 anni di attività: di fatto viene a mancare un locale storico del centro Italia che richiamava giovani dal Lazio, dalla capitale, dall'Umbria e dalla Toscana. Per contro c'è un'affermazione del ballo di coppia latino-americano che coinvolge prevalentemente i giovani di età superiore ai 25 anni. Molteplici saranno i locali da ballo che, rinnovati nel nome e negli arredi, proporranno un programma musicale esclusivamente latino-americano. Altrettanto numerose saranno le discoteche di massa che riproporranno la musica dei decenni passati, ospitando talvolta anche gli artisti stessi che resero famosa la dance negli anni 80 e 90.

Nessun commento:

Posta un commento